Cura del sè Nasce dalla Farmacia Torelli (Roma) e dall’idea di espandere il servizi e le competenze di quest’ultima per offrire, ai propri clienti o potenziali tali, maggiori professionalità, come ad esempio: massaggiatori, fisioterapisti, nutrizionisti ed altro ancora.
Infatti la nuova attività, Cura del sè, sarà un “centro benessere” dove verrà data assistenza non solo all’estetica ma, principalmente e per l’appunto, al benessere del cliente/paziente.
“Una farmacia che si dica al servizio del cittadino non può prescindere da una componente fondamentale: i servizi. La Farmacia Torelli mette in campo le proprie eccellenze offrendo servizi innovativi, veloci e affidabili, abbracciando tutte le necessità dei propri clienti.”
È proprio questo spirito che spinge Graziella e Guido ad ampliare il loro business e per un unico obbiettivo: l’ascolto e il benessere dei propri clienti.
Cura di sè è la traduzione italiana dell’espressione in lingua greca antica epimèleia heautoù, risalente in particolare alla filosofia di Socrate e che fu poi ripresa e tradotta in cura sui nella cultura romana di epoca tardo-antica.
La cura di sé e la ricerca della verità. Questo concetto in epoca romana (tardo-antica) non si configura come una teoria astratta, ma piuttosto si esplicita in una serie di comportamenti pratici, che la contrassegnano come una vera propria “tecnica di vita”
Il concetto di cura di sé in questo periodo diventa un imperativo etico, differendo dal suo significato in età classica dove si colorava di aspetti pedagogici e politici.
La cura di sé deve aiutare gli uomini a sanarsi dei loro vizi e difetti divenendo una sorta di strumento complementare dell’arte medica che persegue lo stesso fine della guarigione non solo dei mali fisici ma anche di quelli spirituali: La ricerca della verità. (estetica e benessere)
La “salvezza” individuale. L’attività della cura di sé nell’età tardo antica dovrà portare l’individuo alla salvezza intesa come ricompensa per una vita finalmente serena, immune da sventure e ansie.
